"La prima volta nella grotta” di Francesco Tricase
Dal 1938 ad oggi, anno in cui il prof. Franco Anelli scoprì le nostre meravigliose Grotte, la Grave è stata teatro di innumerevoli eventi. Rappresentazioni teatrali, concerti musicali, proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri, funzioni religiose e tanto altro. Approfitto per ricordare che da mesi è in corso, sempre nella Grave, lo spettacolo dantesco “Hell in the Cave”, il più grande spettacolo stanziale di Puglia.
In tutti questi anni fra i vari eventi culturali che si sono organizzati, sembrerebbe che mai sia stata allestita una mostra di pittura che ora invece avremo modo di ammirare dal 9 al 25 settembre.
Si tratta dunque di un evento importante per le nostre Grotte che ben si coniuga con le opere dell’artista Andrea Benetti. Ben si coniuga perché la Grave, una delle caverne più famose del mondo, è il giusto scenario per Andrea Benetti, pittore di fama internazionale, riconosciuto in tutto il mondo come l’ideatore dell’arte neorupestre, che lui stesso presentò nel 2009 nel corso della 53^ Biennale di Venezia.
Uno degli obiettivi primari dell’arte neorupestre è il rispetto per la natura e per l’essere umano, andando a recuperare la prima forma artistica dell’umanità, ovvero la pittura rupestre che l’uomo primitivo realizzava sulle pareti rocciose delle caverne in cui viveva, cercando di ingraziarsi il volere delle forze sovrannaturali.
Rilevo con grande soddisfazione che questa particolare mostra, mai presentata in alcuna grotta o ambiente carsico né in Italia né all’estero, per la prima volta verrà allestita nel nostro meraviglioso complesso ipogeo.
Prof. Francesco Tricase |
già Sindaco di Castellana Grotte (BA) |