"Castellana: nelle Grotte pittura Neorupestre” di Emanuele Caputo
Una prima assoluta nel luogo più suggestivo: con la “pittura Neorupestre”, personale dell’artista bolognese Andrea Benetti – personalità di spicco dell’arte contemporanea, ideatore e firmatario del Manifesto dell’Arte Neorupestre, presentato nel 2009 alla 53esima Biennale di Venezia – le Grotte di Castellana debuttano come singolare location del panorama artistico.
La mostra allestita nella Grave, caverna di ingresso delle Grotte, e curata da Massimo Guastella, docente di Storia dell’Arte Contemporanea e responsabile scientifico del LabTASC dell’Università del Salento, resterà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19, fino a domenica 25 settembre.
L’inaugurazione alle 19 di domani, venerdì 9 settembre, sarà impreziosita dal live acustico del musicista di fama internazionale Frank Nemola, trombettista della band di Vasco Rossi e già collaboratore, fra gli altri, di Luca Carboni, Frankie HI NRG e degli Stadio. <L’amico Frank, di origini leccesi, ha aderito con entusiasmo all’invito – spiega Andrea Benetti – e darà il suggestivo avvio all’inaugurazione: il suo live sulle note di una base registrata per l’occasione irromperà nella penombra e preluderà alla proiezione di due gigantografie raffiguranti i cavalli della francese Lescaux ed i bisonti della spagnola Altamira, soggetti delle pittura rupestri più famose del mondo.
Infine le luci illumineranno le sette opere scelte per questa mostra incentrata sul filone delle origini, uno dei tre che compongono la pittura Neorupestre insieme all’astrattasmo ed alla rivisitazione in chiave moderna>.
La ricerca delle origini ha portato Benetti dapprima a stilare il Manifesto dell’arte Neorupestre, ispirato dal suo mentore, il critico d’arte di fama internazionale Gregorio Rossi, e poi alla ricerca delle giuste location: <La fervida attività culturale delle Grotte di Castellana – afferma Benetti – mi ha indotto a contattare l’architetto Pace, presidente delle Grotte di Castellana Srl, che ha immediatamente mostrato la giusta sensibilità per realizzare la prima di una serie di mostre che vorremmo realizzare nelle grotte più importanti prima in Italia e poi in Europa. Mostre divenute ora oggetto di ricerca del laboratorio del professor Guastella>. Le foto delle oepre e della mostra, i testi critici e la storia delle Grotte di Castellana saranno anche immortalati nel catalogo “La pittura Neorupestre”.
Emanuele Caputo |
Giornalista |