Il libro di Andrea Benetti intitola “Esplorazione inconsueta all’interno della velocità” è un “unicum” nel suo genere. Esso infatti nasce come libro di filosofia ed arte, per poi aprirsi ai prestigiosi contributi delle penne dei professori universitari, tra i più accreditati nella loro dottrina di insegnamento. La pubblicazione parla della velocità ed Andrea Benetti, ideatore del progetto, traccia alcune linee speculative sulla velocità, in rapporto all’evolversi delle civiltà susseguitesi nel tempo. Teorizza tre tipi di velocità (naturale, meccanica e assoluta), che rappresenta con dodici opere. Ha poi inserito tre fotografie del fotografo Luca Vezzoso, una per tipologia di velocità ed un’opera scultorea di Lanfranco Di Rico a rappresentare la velocità nel rapporto con l’uomo. Nella seconda parte entrano in gioco i professori che hanno scritto un breve saggio di come la velocità abbia influito ed influisca, ognuno nella propria materia di insegnamento. Abbiamo la velocità in politica, nel Diritto, nella medicina, nella musica, nella filosofia, nella chimica, nella fisica… Il progetto è patrocinato da Enti ed Organismi internazionali ed è stampato in doppia lingua (inglese ed italiano). Ad introdurre il lavoro pittorico di Andrea Benetti vi sono quattro importanti critiche di altrettanti celebri critici e storici dell’arte. Per dare una informazione il più esaustiva possibile, ecco i nomi di chi ha scritto nel libro: