Venezia | Palazzo Zagùri

  • Benetti
  • 2 minimo letto

Dal 1 maggio al 30 settembre 2024 · Palazzo Zaguri · Venezia

“Archetipi nell’oblio”
di Andrea Benetti e Dario Binetti

La mostra è stata allestita in concomitanza con la Biennale di Venezia

Ha preso forma il primo lavoro artistico nato dalla collaborazione di Andrea Benetti e Dario Binetti, dal titolo “Archetipi nell’oblio”. Attraverso le maestose scenografie offerte dalle Grotte di Castellana, emerge un’ode alla memoria collettiva dell’umanità, un viaggio intrapreso attraverso l’oscurità dei secoli, con l’intento di riscoprire simboli e concetti ancestrali ormai sepolti nel passato e di evocare emozioni legate alla storia dell’uomo. Gli archetipi universali prendono vita sullo sfondo di stalattiti e stalagmiti, incarnati dalle figure plastiche di monaci e vestali, queste ultime illuminate da un candelabro a cinque candele, simboleggiante i cinque elementi: Terra, Acqua, Fuoco, Aria ed Etere. Attraverso una fusione tra fotografia stampata e un bassorilievo realizzato su tela, gli artisti catturano l’essenza primordiale degli archetipi, compiendo un’esplorazione nel passato, presente e futuro del genere umano. Gli elementi della compagnia di danza ResExtensa – Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione della Danza, diretta da Elisa Barrucchieri, posando nelle fotografie, conferiscono alle immagini un’intensità plastica che trascende il tempo e lo spazio. “Archetipi nell’oblio” invita lo spettatore ad esplorare nell’oscurità e in controluce l’anima umana, ad immergersi nell’abisso dell’inconscio collettivo, simboleggiato dalla profondità delle grotte che, come un grembo materno, risveglia antichi ricordi e spinge alla ricerca di un’intima comprensione della nostra natura umana. Le opere, intrise di simbolismo e mistero, sono un invito alla riflessione su ciò che ci rende umani e su come possiamo connetterci con le nostre radici più profonde del passato. Le opere nate dalla collaborazione di Andrea Benetti e Dario Binetti sono fotografie realizzate con la tecnica del doppio scatto, stampate a getti di polvere polimerizzata coi raggi U.V. su bassorilievi creati col fondo gesso su tela. La collezione intitolata “Archetipi nell’oblio” è stata in mostra cinque mesi a Venezia, presso Palazzo Zaguri, in concomitanza con la 60ª Biennale d’Arte.