Servizi Culturali del Comune della Spezia · Museo del Castello di San Giorgio · Consorzio Il Cigno
Università di Ferrara · I.A.P. Italian Art Promotion · Archivio Andrea Benetti
Testi: A. Benetti – P. Fameli · A. Marrone · M. Ratti
pagg. 60 · €. 18,00 © 2016 catalogo edizioni qudulibri · ISBN 978-88-99007-23-28
Approda alla terza tappa, nei saloni del Museo del Castello di San Giorgio, a La Spezia, il progetto espositivo di Andrea Benetti, dopo essere stato presentato alla Camera dei Deputati ad aprile 2015 (VR60768 · anthropomorphic figure) e all’Università di Ferrara, a maggio e giugno 2016 (preHISTORIA CONTEMPORANEA). L’attuale allestimento al Museo del Castello di San Giorgio è composto da una mostra di Andrea Benetti, intitolata “Omaggio alla pittura Rupestre”, curata da Marzia Ratti ed ispirata alle origini della pittura delle caverne. È parte integrante la proiezione di un’opera di video arte, realizzata sul medesimo tema. Una parte delle tele esposte è stata realizzata da Andrea Benetti utilizzando dei pigmenti del Paleolitico, rinvenuti negli scavi della Grotta di Fumane (VR). Pigmenti che erano già stati utilizzati da un uomo preistorico, per dipingere cinque pietre, anch’esse rinvenute nello scavo archeologico.
Testi: A. Benetti – P. Fameli · A. Marrone · M. Ratti
pagg. 60 · €. 18,00 © 2016 catalogo edizioni qudulibri · ISBN 978-88-99007-23-28
Approda alla terza tappa, nei saloni del Museo del Castello di San Giorgio, a La Spezia, il progetto espositivo di Andrea Benetti, dopo essere stato presentato alla Camera dei Deputati ad aprile 2015 (VR60768 · anthropomorphic figure) e all’Università di Ferrara, a maggio e giugno 2016 (preHISTORIA CONTEMPORANEA). L’attuale allestimento al Museo del Castello di San Giorgio è composto da una mostra di Andrea Benetti, intitolata “Omaggio alla pittura Rupestre”, curata da Marzia Ratti ed ispirata alle origini della pittura delle caverne. È parte integrante la proiezione di un’opera di video arte, realizzata sul medesimo tema. Una parte delle tele esposte è stata realizzata da Andrea Benetti utilizzando dei pigmenti del Paleolitico, rinvenuti negli scavi della Grotta di Fumane (VR). Pigmenti che erano già stati utilizzati da un uomo preistorico, per dipingere cinque pietre, anch’esse rinvenute nello scavo archeologico.
Testi: A. Benetti – P. Fameli · A. Marrone · M. Ratti
pagg. 60 · €. 18,00 © 2016 catalogo edizioni qudulibri · ISBN 978-88-99007-23-28